#Romagnadiffusa il primo blogtour degli alberghi diffusi
Dal 12 al 19 giugno alcuni blogger internazionali visiteranno alcune zone della Romagna per raccontare tradizioni, luoghi storie della Romagna.
Forlì – 9 giugno 2013. Quattro blogger americani e inglesi e una blogger italiana alla scoperta della Romagna attraverso i due unici Alberghi diffusi romagnoli, a Portico di Romagna e a Verucchio. Questo è, in sintesi, il progetto Romagna Diffusa ideato dalla blogger locale Alessandra Catania di 21grammy.com in collaborazione con l’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi
I blogger esploreranno la Romagna partendo dalla parte più aspra e montuosa, ai confini con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Portico di Romagna, dove avranno la loro base presso l’Antico Convento di Massimiliano Cameli per i primi quattro giorni.
In seguito si sposteranno a Verucchio per la seconda parte del blog tour, dove saranno ospitati da Le Case Antiche di Silvia Santolini, nel borgo storico che sarà il punto di partenza per alcune escursioni nella Romagna dei Malatesta.
Dalla montagna alla costa, con una tappa di ulteriore scoperta del territorio: Ferrara, patrimonio dell’Unesco, in collaborazione con il Centro unificato di informazione turistica della provincia.
“I blogger raccontano ciò che vedono, ciò che vivono e le esperienze che fanno. E tutto si trasforma in foto, racconti, tweet, video. Contenuti caleidoscopici che suscitano emozioni e invitano a visitare quel luogo. Io stessa, raccontando la Romagna agli stranieri, vivo di emozioni che poi finiscono nel mio blog e nelle mie foto.
Qualche mese fa, incontrando alcuni amici blogger internazionali a Berlino, è nata l’idea di ospitarli nei nostri piccoli borghi, a volte troppo nascosti e sconosciuti, facendoli sentire “come a casa”.
Ecco perché ho pensato di coinvolgere i due unici Alberghi Diffusi romagnoli, che conoscevo grazie a Giancarlo Dall’Ara, per fargli sperimentare in modo coinvolgente le nostre tradizioni, la nostra storia, la nostra accoglienza”, dice Alessandra Catania.
Infatti tra le attività previste dal programma non ci sono solo le fondamentali visite guidate (tutte rigorosamente in lingua grazie alla collaborazione degli uffici del turismo dei vari comuni coinvolti che si sono dimostrati subito entusiasti e collaborativi), ma anche esperienze pratiche: impareranno a fare il pane, la pasta secondo la tradizione, a lavorare al telaio, a cercare tartufi nel bosco e tanto altro.
L’idea è quella di coinvolgerli nella vita di questi territori con tutti i loro sensi, facendo confluire le loro emozioni nei racconti sui blog, nelle foto e nei vari contenuti che, come tutti i blogger fanno, verranno condivisi attraverso i principali social media.
“Un progetto che abbiamo sposato subito, dichiara Giancarlo Dall’Ara, presidente dell’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi, sia per come era stato concepito, sia per l’entusiasmo che Alessandra ha manifestato e che ci ha trasmesso. Noi crediamo in questo tipo di ospitalità che fa rivivere borghi storici dimenticati, ma spesso veri e propri tesori architettonici e storici, di cui la nostra Italia è ricca.”.
Il progetto ha coinvolto non solo i proprietari degli due Alberghi, che hanno offerto gratuitamente la ricettività, oltreché uno smisurato entusiasmo, ma anche i tanti operatori che ci hanno permesso di dare una panoramica enogastronomica, culturale e storica dei loro rispettivi territori.
Inoltre anche gli amministratori pubblici, primi fra tutti quelli di Portico di Romagna e di Verucchio e poi quelli dei borghi coinvolti (San Leo, Sant’Agata Feltria, Pennabilli, Sant’Arcangelo di Romagna), hanno attivamente partecipato al progetto, mettendo a disposizione le guide in lingua e, a volte i loro contatti, per far si che certe attività potessero essere realizzate.
E’ possibile seguire le blogger via Twitter e Instagram con l’Hashtag #romagnadiffusa, sulla pagina facebook di 21grammy e sulla bacheca di Pinterest, romagna diffusa. Man mano che usciranno i post, saranno condivisi e divulgati sui vari blog per poi raccogliere tutto il materiale in un ebook a disposizione di tutti gli operatori, privati e pubblici, che hanno sostenuto il progetto e che ringraziamo fin da ora.
Per info
Alessandra Catania
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