Il modello produttivo italiano basato su PMI e Reti ha anticipato i modelli imprenditoriali del XXI secolo
“Il modello produttivo italiano (pmi, strutture distrettuali e a rete, forte presenza della cultura artigiana) non è una anomalia, ma anzi possiamo dire che anticipa i modelli organizzativi e imprenditoriali del XXI secolo. Questo modello è inoltre molto coerente con gli sviluppi organizzativi suggeriti dalla digital economy (economia di rete, social networking 2.0). La vera anomalia è quindi il fatto che queste imprese e aggregazioni di imprese abbiano una bassa adozione delle tecnologie digitali. Bisogna dunque ridare centralità alla cultura artigiana e coglierne la dimensione di grande contemporaneità”.
Così Andrea Granelli, su Wired novembre 2012