Il boom del turismo nei Borghi: un trend da consolidare
Questo mese di agosto sta decretando il successo turistico dei borghi italiani. Il bisogno di autenticità, il bisogno di paesaggio, il bisogno di relazionalità e di scoperta, uniti alla situazione difficile dell’economia del nostro Paese, hanno contribuito a spingere il turismo in direzione delle migliaia di piccoli centri, che sono una delle caratteristiche principali dell’Italia.
Ma i borghi si stanno impegnando a fidelizzare i turisti in arrivo? O, con i pochi mezzi a loro disposizione, continuano a privilegiare promozione turistica, siti web, e eventi?
La strada maestra per trasformare i visitatori in turisti fedeli, in ambasciatori del territorio, in promotori dell’offerta di un luogo, è investire nella Risorsa Umana, non nella promozione.
Perché il turismo possa generare indotto economico e occupazione, perché possa essere un fenomeno che non si spenga in poche settimane, non c’è promozione che tenga! Bisogna adottare una visione strategica dell’Accoglienza.
Se anche voi credete nella cultura dell’Accoglienza, una risorsa che sta diventando scarsa, continuate a seguirmi su questo sito web, e anche su twitter @GDallAra
P.S. Ovviamente non tutti i borghi italiani stanno vivendo un momento magico. Ma se non hanno turismo neppure in questo mese di agosto, i problemi devono essere abbastanza gravi. Magari fatemi sapere: