I Borghi hanno una storia (vera) da raccontare
“Qualunque luogo può trasformarsi in una destinazione turistica. L’importante è che abbia una propria personale storia da raccontare”. Si è espresso in questi termini Simon Anholt, autore del Nation Brands Index, una graduatoria sulla percezione della marca-paese elaborata in base a sei indicatori (gente, cultura e patrimonio, investimenti e immigrazione, export, governance, turismo), ed ha aggiunto: “Il solo fattore in grado di garantire il successo è avere una storia forte da raccontare”.
Certo tutti i prodotti hanno una storia da raccontare. Si affida il lavoro ad una agenzia di comunicazione, e la storia è presto inventata.
La peculiarità dei borghi è che tutti i borghi (frazioni comprese) hanno più di una storia, e quel che conta di più è che tutte le storie sono vere.
Ciò detto vorrei aggiungere però che i contenuti di una storia da soli non bastano. E’ importante anche “come” la storia viene raccontata.
Per questo c’è bisogno di Narratori di Luoghi, di Laboratori del Racconto, e c’è bisogno di un progetto di marketing turistico e di accoglienza.