Albergo Diffuso secondo Emilio Casalini
“All’inizio l’albergo diffuso ti disorienta. Perché c’è e non c’è. Non lo vedi, eppure esiste, ma sta su un’altra dimensione, e lo senti solo in sottofondo. Una soluzione perfetta dal punto di vista dell’impatto ambientale: non prevede nuove costruzioni, ma il riutilizzo degli edifici già presenti e spesso abbandonati; ti riporta al passato, alla tradizione dell’ospitalità nelle case, alla storia dimenticata,
Ma soprattutto, se sviluppato e supportato bene, permetterebbe di recuperare una parte dei duemila borghi storici abbandonati, e dei quindicimila in stato di incuria presenti sul nostro territorio”.
Emilio Casalini, “Rifondata sulla bellezza”, Spino Editore 2016