Alberghi Diffusi per un turismo slow
Il Sole 24 Ore presenta il caso Molise, e in particolare Termoli il cui centro storico è “rinato” grazie all’impegno degli alberghi diffusi.
«Toscani e liguri sono stati i nostri inglesi e americani. D’altra parte, se non ci fosse stato il Covid, quando mai un italiano si sarebbe tolto la curiosità di vedere com’è questo Molise di cui si sa poco e niente?», dice Manuela Cucoro della Locanda Alfieri nel borgo medievale di Termoli. Partiamo proprio da qui. Nel 2002, Manuela Cucoro è tornata per viverci, e ha comprato alcune case nel centro storico dell’XI secolo, che soffriva di un grave spopolamento. Le ha ristrutturate e ha creato il primo albergo diffuso, che gestisce «al femminile» con la figlia Mariarosaria. Un percorso analogo lo ha fatto Fabrizio Vincitorio con la Residenza Sveva e un beach club. Così si è innescato un meccanismo di sviluppo virtuoso. Sono arrivati i turisti, hanno aperto bar, ristoranti e b&b. E nell’estate 2020 c’è stato il boom di italiani, ben oltre le aspettative. https://www.ilsole24ore.com/art/le-sorprese-molise-patria-turismo-d-avanguardia-AE4MVdV?refresh_ce=1